Natale 2015

Ricordati di noi

Carissimi Amici,

Nell’imminenza della solennità del Santo Natale desideriamo che la gioia della venuta del Signore Gesù in mezzo a noi, porti a tutti la pace del cuore, la pienezza della gioia e la speranza di un futuro in cui non saremo mai soli.

Questa è anche l’occasione per condividere con voi il cammino fatto in quest’anno 2015 dalla Fondazione Maria Consolatrice di Padre Arsenio.

Innanzitutto, attraverso le donazioni dei nostri sostenitori, che vogliamo ringraziare, con il sostegno di insegnanti, genitori ed alunni dei nostri Istituti, abbiamo organizzato, in occasione del Santo Natale 2014, una lotteria di beneficenza, dal nome “Tutti a scuola!”, il cui ricavato è stato interamente utilizzato per finanziare borse di studio per ragazzi meritevoli ed in difficoltà economiche, in Italia e in Brasile.

Con la partecipazione all’iniziativa “Mercanti per un giorno” presso il Lingotto di Torino, siamo riusciti a finanziare il nostro Centro di formazione femminile di Kwentou in Burkina Faso, acquistando materiale indispensabile per la realizzazione di tre pozzi per la ricerca dell’acqua, nel Villaggio di Zekounga,

All’inizio di febbraio 2016 saremo in grado di offrire lavoro ai giovani e alle donne del villaggio attraverso coltivazioni, progetti di formazione al lavoro e corsi di alfabetizzazione.

Sempre in Burkina, a Kwentou, a 400 Km. dalla capitale, nel Centro di Formazione per giovani analfabete, abbiamo sostenuto notevoli spese per la continuazione dell’ospitalità di 60 ragazze che frequentano corsi residenziali triennali per la durata di 6 mesi all’anno.

(Qui abbiamo sostenuto costi per: la retribuzione agli insegnanti ed educatori; l’alimentazione delle giovani, le attrezzature di lavoro: macchine da cucire, tessuti, filo, materiale per il giardinaggio e l’allevamento, i medicinali.)

In Costa d’Avorio l’impegno maggiore è il sostegno dell’orfanatrofio di Blolequin, villaggio in zona forestale, aperto durante la recente guerra e che continua ad accogliere circa 50 bambini abbandonati.

(Qui abbiamo sostenuto costi per:  la retribuzione delle educatrici, l’acquisto di pappe e alimenti, i medicinali.)

E’ stato emozionante conoscere dagli scritti che le nostre Sorelle Africane ci hanno mandato, i progressi che questi bambini hanno fatto: essi crescono e diventano di giorno in giorno sempre più autonomi e intraprendenti e pur in un contesto così difficile, riescono sempre ad avere un sorriso sulle labbra. Sono proprio i loro visi sorridenti, curiosi ed intelligenti che ci spingono ad andare avanti, pur in mezzo a molte difficoltà economiche e burocratiche che incontriamo sul nostro cammino. Siamo però sempre animati dalla speranza di poter dare a questi bimbi un futuro che si possa veramente chiamare tale.

Le Comunità in Costa d’Avorio sono ubicate in piena foresta e sono collegate ai villaggi più importanti, da piste impraticabili. Per questo motivo abbiamo sostenuto costi per l’acquisto di due autovetture fuoristrada, capaci di resistere alle insidie della pista.

Le nostre Comunità missionarie sia in Costa d’Avorio sia in Burkina Faso realizzano anche modesti prestiti di micro-credito per l’avvio di piccole attività di commercio per il sostegno delle famiglie.

In questo ambito sono stati realizzati modesti magazzini per la vendita di prodotti agricoli; lavori di taglio e cucito, acquisto di una autovettura per avviare un servizio taxi.

In Brasile, a Foz do Iguaçu, in prossimità della favelas, le attività della Missione sono: l’accoglienza dei bambini della scuola materna (circa 200);

–          La formazione dei ragazzi del Caia (Centro di accoglienza e formazione dai 14 ai 18 anni) orientata all’inserimento nel mondo del lavoro,  si rivolge a circa 400 giovani che si alternano negli orari per frequentare contemporaneamente la scuola, gli stage presso le imprese cittadine e la permanenza in loco per tutte le attività socio culturali e di formazione professionale.

–          La cura degli ammalati delle favelas tramite il Poliambulatorio, convenzionato con la Prefettura locale, che offre prestazioni ambulatoriali con specialità di: medicina, ginecologia, piccola chirurgia, dermatologia, riabilitazione, servizi sociali per la popolazione.

Ogni giorno il Poliambulatorio accoglie circa 300 persone per la maggior parte provenienti dalle favelas.

La missione a Foz è molto vivace e completa di servizi per una popolazione molto provata dalla povertà, dall’insicurezza, da un degrado morale della gioventù continuamente esposta al contrabbando e al traffico della droga in quanto zona di tre frontiere (Brasile – Argentina – Paraguay).

(Qui abbiamo sostenuto costi per: l’alimentazione dei bambini e dei giovani del CAIA, il materiale di consumo e il materiale didattico, il pagamento delle rette scolastiche.) 

In Italia la nostra solidarietà si è fatta concreta con borse di studio agli studenti in difficoltà economiche,  riconoscendo a molte famiglie disagiate  rette proporzionalmente ridotte, accogliendo gratuitamente alunni poveri……mettendo a disposizione un immobile per l’accoglienza di 60 profughi.

Tutte le nostre iniziative richiedono dalle religiose e dai collaboratori dedizione, generosità, altruismo e soprattutto accoglienza, ascolto e amore alle singole persone.

Le fatiche tuttavia sono largamente ricompensate dal fiorire dei bambini e  dai loro progressi nella scuola, dalla crescita serena dei giovani e dalla realizzazione professionale degli adulti.

Per tutto questo diamo lode al Signore e ringraziamo con riconoscenza grande tutti i Benefattori che da anni ci accompagnano e ci sostengono con la loro generosità.