Burkina Faso: Notizie dalla Comunità di Zekounga

Ecco una lettera che abbiamo recentemente ricevuto dalle nostre Suore che operano presso la Comunità di Zekounga, in Burkina Faso, dove si svolgono attività di agricoltura, allevamento e formazione per giovani donne.

“Per la grazia di Dio e con l’aiuto di tutti voi, amici e benefattori, abbiamo contribuito a migliorare la vita di molte persone, donne, ragazze, bambini. Queste famiglie sono sempre riconoscenti, non smettono mai di benedirvi e di pregare per voi. Citiamo in particolare le attività svolte dall’inizio dell’anno pastorale da settembre 2021 fino ad oggi.

Oltre al sostegno spirituale, continuiamo ad aiutare le donne e le famiglie attraverso l’orticoltura e l’allevamento. Il ricavato ha permesso a molti di mandare i propri figli a scuola, di prendersi cura di loro e dar loro da mangiare.

 

Grazie al vostro sostegno, abbiamo anche aiutato le ragazze a continuare la loro formazione scolastica che era stata interrotta per mancanza di mezzi finanziari. Aiutare le ragazze a continuare la loro istruzione è un nostro obiettivo perché la cultura offre molte opportunità per impegnarsi e riuscire. Per questo, desideriamo avere un minimo di infrastrutture, almeno una sala polivalente, una cucina e servizi igienici per promuovere la formazione di coloro che non hanno potuto proseguire gli studi per vari motivi affinché imparino un lavoro. Ma non ci siamo ancora arrivati. Ci auguriamo che questo sogno diventi realtà negli anni a venire. Finora, abbiamo aiutato le donne a intraprendere piccole attività come la vendita di legno.

Ringraziamo Dio e diciamo grazie a voi perché abbiamo potuto realizzare un appatam (gazebo) che servirà ad accogliere i più piccoli all’inizio del prossimo anno scolastico per l’educazione prescolare perché nel nostro villaggio non ce n’è. È anche una necessità. In mancanza delle tre classi normali, ci accontenteremo nel frattempo di questa soluzione.

Ci sono ancora piccole modifiche da fare. Il materiale didattico è ancora da procurare. Contiamo sull’aiuto di tutti perché questo avvenga.

Un gruppo di persone che hanno bisogno del nostro aiuto sono i malati. È il caso, ad esempio, di una madre che deve comprare il latte per il suo bambino perché è malata e non ha abbastanza latte per il piccolo. Abbiamo quest’altra madre che sta aspettando l’aiuto per il suo bambino disabile. Per ora il medico che abbiamo contattato sottolinea che il costo finanziario per aiutarlo è grande. Sta ancora studiando il suo caso. Per il momento, con gli aiuti, abbiamo pagato una bicicletta per rendergli più facile lo spostamento.

Questi sono esempi ma ogni giorno le situazioni che si presentano sono variabili. Cerchiamo di dare gli aiuti possibili con il vostro sostegno. Che Dio vi benedica e vi fortifichi sempre.

Oltre a questi aiuti quotidiani, nell’ambito della nostra stessa comunità, nei fine settimana, ci occupiamo di centinaia di bambini per la catechesi, di giovani per l’accompagnamento vocazionale mensile e restiamo disponibili ad intervenire laddove siamo chiamate, secondo le possibilità. Siamo a 9 km dal Centro Parrocchiale con 8 km di pista difficile, in un contesto generale di insicurezza.

Le suore di Maria Consolatrice di Zekounga”